(PRIMANOTIZIE) – PARIGI, 27 MAR – Si è concluso a Parigi il vertice internazionale dedicato al sostegno all’Ucraina, convocato dal presidente francese Emmanuel Macron e al quale hanno partecipato 30 Paesi della coalizione dei “volenterosi”. Il summit ha riaffermato l’unità europea nel sostegno a Kyiv e la volontà comune di “costruire la pace con la forza”, come dichiarato dallo stesso Macron nel corso della conferenza finale.
Il presidente francese ha annunciato la formazione di una “équipe franco-britannica” con il compito di preparare l’esercito ucraino del futuro, sottolineando tuttavia che sull’eventuale invio di forze peacekeeper in Ucraina “non c’è unanimità” tra i partecipanti. “Ma l’unanimità non è necessaria affinché questa missione prenda vita”, ha precisato.
In caso di raggiungimento della pace, Macron ha ipotizzato l’istituzione di una “forza di rassicurazione” composta da contingenti di diversi Paesi europei, con una funzione dissuasiva nei confronti di potenziali aggressioni russe. Tutti i partecipanti al vertice si sono espressi all’unanimità contro la revoca delle sanzioni a Mosca.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenuto al vertice, ha ribadito che “la Russia non vuole alcun tipo di pace” e che Vladimir Putin “finge di negoziare”.
La premier italiana Giorgia Meloni, presente alla riunione, ha sottolineato la necessità di coinvolgere gli Stati Uniti al prossimo summit della coalizione, affinché la linea di supporto all’Ucraina resti compatta anche oltre l’Europa. (PRIMANOTIZIE)
