(PRIMANOTIZIE) VERBANIA, 23 APRILE – La Procura di Verbania ha chiesto il rinvio a giudizio per cinque persone ritenute responsabili della tragedia della funivia del Mottarone, avvenuta il 23 maggio 2021, in cui persero la vita 14 persone, tra cui due bambini.
A rischiare il processo sono Luigi Nerini, titolare delle Ferrovie del Mottarone, Enrico Perocchio e Gabriele Tadini, all’epoca rispettivamente direttore d’esercizio e capo servizio dell’impianto, Martin Leitner, consigliere delegato della società altoatesina incaricata della manutenzione, e Peter Rabanser, responsabile del Customer Service.
Secondo l’accusa, i cinque avrebbero avuto ruoli determinanti nelle negligenze e omissioni che portarono al cedimento della fune traente, accentuato dalla manomissione dei freni di emergenza, che risultavano bloccati da un forchettone inserito per evitare interruzioni del servizio.
L’incidente ha scosso profondamente l’opinione pubblica, suscitando interrogativi sulla sicurezza degli impianti a fune e sulla responsabilità nella manutenzione di infrastrutture turistiche. (PRIMANOTIZIE)