(PRIMANOTIZIE) – ROMA, 23 APR – Le pensioni anticipate continuano a diminuire in seguito alle strette normative degli ultimi anni sull’uscita dal lavoro prima del raggiungimento dell’età di vecchiaia (67 anni). Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Inps, nei primi tre mesi del 2025 sono state liquidate 54.094 pensioni anticipate, con un calo del 23,09% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il calo ha interessato sia il settore privato (-19,43%) sia la pubblica amministrazione, dove il dato scende drasticamente del -33,85%. In parallelo, si aggrava anche il divario di genere negli importi: gli uomini ricevono in media 1.486 euro mensili, le donne 1.011 euro, con una differenza del 32%, in aumento rispetto al 29,1% del 2024.
I dati confermano un trend già emerso negli scorsi anni, alimentando il dibattito sulla sostenibilità del sistema previdenziale e sulla necessità di misure più eque, soprattutto in ottica di genere. (PRIMANOTIZIE)