(PRIMANOTIZIE) VICO EQUENSE, NAPOLI – 30 MARZO – È stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio Antonio Volpe, 30enne del posto già noto alle forze dell’ordine, dopo un violento episodio avvenuto nella serata di ieri in piazza Umberto I, nel centro di Vico Equense. L’uomo avrebbe aggredito un 20enne di origine egiziana, residente nel comune costiero, colpendolo più volte al volto e alla testa con il manico di un ombrello e, successivamente, accoltellandolo all’addome con un coltello a serramanico.
L’aggressione è avvenuta intorno alle 22. Sul posto sono intervenuti prima gli agenti della Polizia Municipale, che hanno fermato il sospettato, poi i carabinieri della stazione locale, allertati dalla centrale operativa. La vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Castellammare di Stabia, dove risulta tuttora ricoverata in gravi condizioni.
Le indagini, condotte con l’ausilio delle testimonianze raccolte e delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti: alla base della lite ci sarebbe stato un presunto approccio non gradito da parte della vittima nei confronti della fidanzata dell’aggressore.
Nel corso della colluttazione, due amici del giovane ferito sono intervenuti per difenderlo. Uno di loro si sarebbe ferito alla mano destra nel tentativo di disarmare l’aggressore. L’arma da taglio utilizzata non è stata ancora ritrovata, mentre l’ombrello, ormai spezzato, è stato sequestrato come elemento probatorio.
Antonio Volpe, nato a Vico Equense il 10 aprile 1994, è stato trasferito in carcere su disposizione della Procura di Torre Annunziata. (PRIMANOTIZIE)