(PRIMANOTIZIE) MANDALAY, MYANMAR – 30 MARZO – È morta poco dopo essere stata estratta viva dalle macerie una donna incinta di 35 anni, Mathu Thu Lwin, rimasta intrappolata per 55 ore sotto un edificio crollato a Mandalay, in seguito al terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito il Myanmar il 28 marzo scorso.
Il crollo è avvenuto nel complesso residenziale Sky Villa, uno dei tanti edifici collassati nella seconda città più grande del Paese, situata vicino all’epicentro del sisma. I soccorritori, dopo uno sforzo disperato, erano riusciti a raggiungerla e liberarla, ma le sue condizioni sono apparse da subito critiche. Pochi minuti dopo l’estrazione, è stata dichiarata deceduta.
Il caso della donna, simbolo delle drammatiche condizioni in cui versano centinaia di famiglie colpite dal terremoto, ha suscitato grande commozione nella comunità locale. La vicenda si aggiunge al già pesante bilancio delle vittime e mette in luce le enormi difficoltà nei soccorsi, aggravate dalla carenza di mezzi e risorse. (PRIMANOTIZIE)
