(PRIMANOTIZIE) MILANO, 23 APRILE – È un Milan spietato quello che travolge l’Inter nel derby di ritorno delle semifinali di Coppa Italia. Dopo l’1-1 dell’andata, i rossoneri rifilano un netto 3-0 ai cugini nerazzurri grazie a una doppietta di Jovic e al sigillo finale di Reijnders, guadagnandosi l’accesso alla finale. Al Meazza va in scena una stracittadina carica di tensione e significato: per i nerazzurri un potenziale passo verso il Triplete, per i rossoneri una rivalsa e una chance concreta di chiudere la stagione con un trofeo.
L’avvio è tutto nerazzurro, con occasioni per Darmian e Dimarco – quest’ultimo colpisce una clamorosa traversa – ma il Milan colpisce alla prima vera occasione: al 36’ cross perfetto di Jimenez e incornata vincente di Jovic per l’1-0. Il serbo si ripete al 50’, stavolta su calcio d’angolo, sfruttando un rimpallo in area. Inutili le proteste dell’Inter per un presunto fallo di Leao su Barella: l’arbitro Doveri convalida. L’Inter tenta la reazione con una girandola di cambi (dentro Calhanoglu, Arnautovic, Frattesi e Zalewski), ma trova sulla sua strada un super Maignan, decisivo sul colpo di testa di De Vrij. Al 85’ arriva il colpo del k.o.: Reijnders chiude i conti dopo una grande azione orchestrata da Leao, mandando in visibilio la tifoseria rossonera.
È la vittoria di Conceiçao, che punta ancora su Jovic come terminale offensivo e viene ripagato con due gol pesantissimi. Una lezione per l’Inter di Inzaghi, che ha rivoluzionato l’undici iniziale ma ha pagato a caro prezzo le proprie imprecisioni. Milan compatto, lucido e cinico: per l’Inter svanisce il sogno Triplete, per i rossoneri si apre la porta della finale.
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