AUSTIN – Max Verstappen trionfa nuovamente, questa volta nella Sprint Race del GP degli Stati Uniti, l’ennesima tappa del Mondiale di F1. L’asso olandese della Red Bull ha mantenuto la sua pole conquistata nella Sprint Shootout, tenendo a bada l’agguerrito Lewis Hamilton della Mercedes nei primi giri, e infine superando il traguardo con un imponente vantaggio di oltre 9 secondi. Hamilton si aggiudica il secondo posto, mentre Charles Leclerc della Ferrari arriva terzo, dopo essere stato superato dall’esperto pilota britannico all’inizio. Carlos Sainz della Ferrari si classifica al 6° posto.
In Texas, Verstappen conferma la sua supremazia. Il campione si aggiudica la prima delle due gare ad Austin con una dimostrazione di forza, respingendo Leclerc e prendendo il controllo sulla pista anche contro Hamilton, uno dei favoriti sul circuito COTA.
La Ferrari vive una giornata con alti e bassi: Leclerc tenta un sorpasso all’inizio, ma Verstappen con una mossa audace lo costringe a rallentare, permettendo a Hamilton di sorpassarlo. Leclerc, però, riesce a mantenere la sua posizione sul podio, nonostante la pressione della McLaren di Norris. Sainz, optando per le gomme soft, inizia in forza ma finisce per cedere davanti a Norris e Perez, mantenendo comunque la sesta posizione.
All’interno della top 10 spiccano anche Pierre Gasly dell’Alpine (7°), George Russell su Mercedes (8°) e Alex Albon sulla Williams. Quest’ultimo quasi supera Russell, penalizzato di 5 secondi, ma si piazza nono. Chiude la top 10 Piastri, afflitto da problemi tecnici.
Per il resto del gruppo, troviamo Ocon (11°) e Ricciardo (12°), seguiti da Alonso (13°), Tsunoda (14°), Hulkenberg e Magnussen (15° e 18° rispettivamente), Bottas e Zhou (16° e 17°) e Sargeant (19°). Stroll, purtroppo, si ritira per problemi tecnici.
