(PRIMANOTIZIE) FIRENZE, 15 APRILE – Una svolta improvvisa nelle indagini su un omicidio ancora avvolto nel mistero: un uomo di 41 anni, di origine africana, è stato fermato a Ferrara per una rapina, ma durante l’interrogatorio con gli uomini della squadra Mobile ha ammesso di aver commesso un delitto e ha indicato il luogo in cui aveva nascosto il corpo della vittima.
Guidati dalle sue indicazioni, i poliziotti hanno scoperto un cadavere sepolto nel fango in Mugello, in provincia di Firenze, nei pressi delle sponde del lago di Bilancino. Secondo le prime ipotesi, la vittima potrebbe essere una guardia giurata, scomparsa da alcuni giorni. La conferma ufficiale dell’identità è attesa nelle prossime ore.
Il corpo era nascosto in una zona isolata e difficilmente accessibile. Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio e di capire se l’uomo abbia agito da solo o con dei complici. Intanto, il presunto assassino è stato posto in stato di fermo e resterà a disposizione della magistratura. (PRIMANOTIZIE)