ROMA – Il tentativo di riconciliazione provato nelle ultime ore dai parlamentari di Italia Viva con la maggioranza di Governo sulla sua strada trova la porta sbarrata del M5S. «Leggiamo dichiarazioni e interviste di esponenti politici – sottolinea il capo politico del M5S Vito Crimi – ancora convinti che ci sia spazio per ricucire con Renzi. E allora lo ribadisco, a scanso di ogni equivoco: per il Movimento non ci sono margini per ricucire con Renzi, la porta è definitivamente chiusa». «Non torneremo con chi è inaffidabile fino a questo punto – conclude Crimi – con chi si è reso responsabile di una crisi in un momento tanto drammatico per il Paese».
CNR, Staminali: con i gastruloidi la nuova frontiera per la ricerca
ROMA – Un team di ricercatori Istituto di genetica e biofisica “Adriano Buzzati Traverso” del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli (Cnr-Igb) ha utilizzato strutture multicellulari, tridimensionali (organoidi) per studiare “in vitro” il potenziale di sviluppo di diversi tipi di cellule staminali. Con questa scoperta, pubblicata su Stem Cell Reports, rivista ufficiale della International Society for Stem Cell Research (ISSCR) pubblicata da Cell Press, il team napoletano si posiziona tra i primi in Italia nell’utilizzo di Gastruloidi, organoidi embrionali in grado di mimare le fasi più precoci dello sviluppo embrionale.
“Alcune fra le domande più affascinanti della biologia sono fondamentali per capire i meccanismi alla base delle malattie e aiutare a sviluppare strategie preventive e terapeutiche”, spiega Gabriella Minchiotti del Cnr-Igb, che con Eduardo J. Patriarca ha coordinato il team di ricercatori in collaborazione con Alfonso Martinez-Arias della Cambridge University, UK. “Come si sviluppa un embrione molto complesso a partire da un iniziale aggregato di cellule molto simili tra loro? Perché in alcuni casi lo sviluppo embrionale si interrompe o si altera portando a condizioni patologiche? Quali farmaci, condizioni nutrizionali/metaboliche, interferiscono con il corretto sviluppo di un embrione?”.
Oggi i ricercatori hanno a disposizione un nuovo strumento che apre prospettive inedite per la ricerca biomedica. “I gastruloidi sono organoidi embrionali e costituiscono un eccellente sistema modello, sia per studiare lo sviluppo di tessuti in condizioni normali o patologiche, sia per identificare geni, nutrienti (aminoacidi, lipidi, zuccheri), e condizioni fisicochimiche (temperatura, pressione di ossigeno, ecc.) che garantiscono un corretto sviluppo embrionale”, prosegue la ricercatrice. “Il nostro team ha dimostrato che non tutte le cellule staminali embrionali di topo sono in grado di formare gastruloidi e che la loro competenza dipende dallo stato di pluripotenza. Mentre le cellule staminali più immature (naïve) sono in grado di generarne, quelle in uno stadio più avanzato (primed) formano aggregati cellulari che non riescono a svilupparsi correttamente”.
Gli studi sui gastruloidi sono solo all’inizio e affiancano i tradizionali studi “in vivo”. L’aspettativa è quindi che, sul lungo termine, gli organoidi possano ridurre e in parte sostituire la sperimentazione animale. “Definire funzionalmente una cellula staminale richiede, ad oggi, l’utilizzo di modelli animali, i nostri studi suggeriscono che l’efficienza di formazione di un gastruloide, è un valido modello “in vitro” per definire lo stato di pluripotenza di una cellula staminale, conclude Minchiotti. “Inoltre, la particolare configurazione e l’efficienza del metodo messo a punto dai ricercatori per generare gastruloidi, fa di questa metodologia una piattaforma ottimale per screening genetici e farmacologici sia per studi di ricerca di base che applicata”.
Brusciano: scoperto arsenale da guerra in uno scantinato. Un mitra, una carabina, 6 pistole e 350 munizioni
BRUSCIANO, Napoli – Un vero e proprio arsenale da guerra quello rinvenuto a Brusciano dai carabinieri della compagnia di castello di cisterna, nell’ambito di un servizio disposto dal comando provinciale di Napoli.
armi e munizioni, ma anche droga, nascoste in una cassaforte occultata in uno scantinato nel rione 219 di Brusciano: 6 pistole semiautomatiche di vario calibro, una pistola mitragliatrice, una carabina con silenziatore e 350 proiettili di svariati calibri. Con le armi anche quasi 700 grammi di cocaina e materiale vario per il confezionamento. Le armi, sequestrate a carico di ignoti, saranno sottoposte ad accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare se siano state utilizzate in fatti di sangue o intimidazioni.
Durante il servizio sono state denunciate 5 persone: 1 per evasione, 3 per ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti di effrazione, 1 per detenzione di strumenti atti ad offendere.
I controlli continueranno senza sosta anche nei prossimi giorni con la rimozione di alcune grate che, secondo le ricostruzioni hanno permesso di spacciare al dettaglio in forma occulta lo stupefacente senza che acquirenti e pusher potessero vedersi.
Ritorno a scuola: tavolo per la mobilità in Prefettura a Napoli effettua attività di monitoraggio
NAPOLI – Nella mattinata odierna si è riunito, in modalità a distanza, il tavolo di coordinamento per la mobilità in previsione della ripresa delle attività didattiche in presenza, al 50%, presso gli istituti scolastici superiori, prevista entro il 1° febbraio prossimo, secondo quanto stabilito dalla sentenza del Tar Campania in data odierna.
Al tavolo, presieduto dal Prefetto, Marco Valentini, hanno preso parte i rappresentanti delle articolazioni territoriali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Istruzione, degli Assessorati regionali alla Mobilità e alla Protezione Civile, della Città Metropolitana di Napoli, del Comune di Napoli e di alcuni altri Comuni dell’area Metropolitana di Napoli e delle principali aziende di trasporto pubblico.
Nel corso dell’incontro è stata svolta un’attività di monitoraggio sulle previsioni del documento operativo approvato il 23 dicembre scorso, con particolare riferimento agli oneri aggiuntivi per il trasporto scolastico, all’utilizzo dei volontari della protezione civile regionale, nonché alla diversificazione degli orari di ingresso e di uscita dagli istituti scolastici.
La prossima riunione di aggiornamento del tavolo è fissata per il 28 gennaio.
Interdittive antimafia nei confronti di 9 imprese nell’area metropolitana di Napoli
CASTELLAMMARE DI STABIA, Napoli – In data odierna il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha firmato 9 provvedimenti antimafia interdittivi nei confronti di altrettante imprese operanti nei settori dei lavori edili, fornitura generi alimentari all’ingrosso, fornitura materiale edile, agenzia immobiliare, appalti igiene urbana e bar. Le imprese interessate dai provvedimenti hanno sede nell’area al Nord di Napoli e torrese stabiese.
Al via le audizioni dell’Orchestra Scarlatti Junior
NAPOLI – La Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli indice audizioni per il laboratorio orchestrale 2021 della Scarlatti Junior.
Le audizioni sono gratuite e aperte a ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 18 anni, che studiano già lo strumento per il quale partecipano.
Le audizioni sono aperte alle seguenti categorie di strumenti: Archi (violino, viola, violoncello, contrabbasso), Fiati (flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, tromba, trombone, tuba) e Percussioni. Per il Sassofono verranno valutate caso per caso eventuali domande di partecipazione.
Le prove di ammissione prevedono: scale; un esercizio e/o un brano a scelta del candidato, senza accompagnamento; lettura a prima vista.
Ci si può iscrivere alle audizioni entro il 13 febbraio 2021 inviando alla mail scarlattijunior@gmail.com la domanda disponibile al link www.nuovaorchestrascarlatti.it/orchestra-scarlatti-junior-audizioni-2021/
Le audizioni si terranno a Napoli presso la Chiesa dei SS Marcellino e Festo, in Largo San Marcellino 10: sabato 20 febbraio 2021 (Archi), domenica 21 febbraio 2021 (Fiati e Percussioni).
Gli incontri si svolgeranno sotto la guida di elementi della Nuova Orchestra Scarlatti già esperti in campo di didattica musicale, pratica orchestrale e musica di insieme, con il coordinamento del direttore artistico, M° Gaetano Russo.
ASL Napoli 2 Nord entro il 15 febbraio un’occasione per 248 giovani nel Servizio Civile Volontario
NAPOLI – Tre programmi operativi, sette progetti e duecentoquarantotto giovani, è questo il quadro di sintesi delle attività per il servizio civile volontario universale che caratterizzeranno il 2021 dell’ASL Napoli 2 Nord. Tutti i progetti presentati dall’Azienda, infatti, sono stati valutati positivamente dal Ministero e dalla Regione Campania e si apprestano a diventare operativi, non appena terminata la fase di reclutamento dei giovani volontari.
Nell’ambito del programma operativo “Promuovere il benessere e la salute attraverso la prevenzione e l’educazione” sono stati approvati due progetti:
– “Promozione degli screening oncologici e corretti stili di vita”
– “Prendersi cura di chi si prende cura: umanizzazione della cura nella terminalità oncologica”.
Per il programma operativo “Camminando insieme: percorsi abilitativi / riabilitativi per la fragilità” sono stati approvati tre progetti:
– “Percorsi di accoglienza nell’area della fragilità: Insieme si può”
– “Percorsi in tandem, un pezzo di strada insieme”
– “Percorsi abilitativi/riabilitativi nell’area della Dipendenza”
Per il programma operativo “Empowerment sociale per l’inclusione della persona con disabilità” sono stati approvati due diversi progetti:
– “I Social Network per promuovere l’inclusione sociale della persona con disabilità”
– “Comunità in RETE, per sostenere la partecipazione della persona con disabilità”
I 248 volontari saranno distribuiti su diverse sedi, in base alla domanda presentata da ciascuno: sulle isole di Ischia e Procida sono disponibili 29 posti; nell’area flegrea vi sono 49 posti; nell’area del giuglianese si contano 49 posti disponibili; mentre nell’area Frattese si registra la richiesta di 105 volontari; e nell’area di Acerra e Casalnuovo vi sono 12 posti a disposizione.
I volontari che dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni, seguiranno un percorso di formazione e saranno retribuiti con circa 400 euro mensili. A tutti i volontari, prima di entrare in servizio, sarà riservata la vaccinazione anti-COVID19. La scadenza per presentare la domanda è fissata per il 15 febbraio, per partecipare occorre collegarsi alla piattaforma del servizio Civile Universale, avvalendosi del sistema di autenticazione SPID.
Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord “Il servizio civile volontario è una splendida occasione per i ragazzi di dedicare parte del proprio tempo agli altri, nell’ambito di contesti istituzionali. L’esperienza di un anno di lavoro dedicato a chi ha bisogno può rivelare ai nostri ragazzi vocazioni ed opportunità lavorative mai considerate prima. Per noi accogliere tanti ragazzi è motivo di gioia ma anche di grande responsabilità; abbiamo il dovere di valorizzare gli entusiasmi e le energie dei giovani, mettendole al servizio dei concittadini.”
I progetti sono stati portati avanti dall’UOC Integrazione Sociosanitaria dell’ASL Napoli 2 Nord diretta dalla dottoressa Maria Femiano.
Pompei: molesta una donna nella stazione della Circumvesuviana, arrestato
POMPEI, Napoli – Ieri sera gli agenti del Commissariato di Pompei, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in via Villa dei Misteri, presso la stazione della Circumvesuviana, per la segnalazione da parte di alcuni passeggeri di un’aggressione ai danni di una donna.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno trovato una donna la quale ha indicato un uomo che, poco prima, mentre era seduto accanto a lei sul treno, l’aveva importunata ed aveva continuato a farlo nel sottopasso della stazione una volta scesi dal convoglio.
Gli agenti hanno raggiunto e bloccato il soggetto, F.G., 36enne stabiese con precedenti di polizia, che è stato arrestato per violenza sessuale
Qualità dell’aria, raddoppiano le domeniche ecologiche a Bologna, Imola e nei comuni dell’agglomerato
BOLOGNA – Terminano oggi le misure emergenziali scattate sabato scorso e prorogate per tutta la settimana a causa degli alti valori di PM10 registrati da Arpae su gran parte della nostra regione e il 24 gennaio tornano le domeniche ecologiche a Bologna, Imola e nei comuni dell’agglomerato.
Tra le novità introdotte dalla Regione sulle misure strutturali ed emergenziali per la qualità dell’aria, prolungate fino al 30 aprile 2021, è previsto infatti anche il raddoppio delle domeniche ecologiche a partire dal 24 gennaio 2021. In queste giornate, oltre alle misure di blocco strutturali valide dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, scatterà anche il blocco per i veicoli diesel Euro 4.
Le domeniche ecologiche sono stabilite dalle ordinanze comunali e per la città metropolitana si è adottato un calendario omogeneo. Prima domenica ecologica il 24 gennaio, alla quale seguiranno tutte le domeniche fino al 25 aprile ad esclusione di quella di Pasqua: 24-31 gennaio, 7-14-21-28 febbraio, 7-14-21-28 marzo, 11-18-25 aprile (unica eccezione il 18 aprile per Imola vista la concomitanza del Gran premio di F.1 dell’Emilia Romagna).
Queste le limitazioni previste nelle domeniche ecologiche a Bologna, Imola, Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa.
Stop a:
- veicoli benzina fino a euro 2
- veicoli diesel fino a euro 4
- veicoli metano-benzina e GPL-benzina fino a euro 1
- ciclomotori e motocicli fino a euro 1
Disco verde, invece, per la circolazione dei mezzi alimentati a benzina-metano e benzina-gpl euro 2 o superiori, elettrici, ibridi e quelli che viaggiano con almeno 3 persone a bordo, se omologati per 4 o più posti, e con almeno 2 persone, se omologati per 2 o 3 posti a sedere (car pooling). E via libera anche ai trasporti specifici o per usi speciali e ai mezzi in deroga, tra cui quelli di lavoratori turnisti, per chi si sposta per motivi di cura, assistenza o emergenza, per chi accompagna bambini a scuola o per i meno abbienti (potrà circolare un singolo guidatore con Isee annuo fino a 14mila euro).
Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro.
A Bologna le limitazioni alla circolazione non comprendono alcune delle principali vie di collegamento della città con l’area metropolitana, come ad esempio la tangenziale e il raccordo tangenziale/Borgo Panigale, le vie che dagli svincoli della tangenziale e dell’autostrada portano ai parcheggi scambiatori della città, all’ingresso Kiss and Ride della Stazione Alta Velocità, all’Aeroporto Marconi, e altri elencati nel dettaglio nell’ordinanza.
Per gli aggiornamenti: www.comune.bologna.it/news/qualita-aria-2020-2021
Un biglietto del bus vale tutto il giorno
Nelle domeniche ecologiche a Bologna il biglietto urbano del bus ha valenza giornaliera: con una sola convalida del biglietto urbano a tempo o del citypass, effettuata a qualsiasi ora, con un biglietto acquistato all’emettitrice automatica a bordo o con l’app Roger, si può viaggiare sui mezzi Tper nell’area urbana di Bologna per tutta la giornata, fino al termine del servizio. La misura è proposta dal Comune di Bologna, grazie al finanziamento europeo del prog etto Life Prepair e ricorrendo a propri fondi, di concerto con SRM e Tper.
Anche i taxi sono eco
Nelle domeniche ecologiche anche i taxi sono eco: a tutti gli utenti è riconosciuto uno sconto del 10%, nelle domeniche e negli orari in cui è in vigore l’ordinanza (dalle 8.30 alle 18.30).
Sul sito www.cittametropolitana.bo.it/pianoaria la mappa con tutte le strade in cui si può circolare sul territorio.
Per avvertire i cittadini interessati quando scattano le misure emergenziali e le domeniche ecologiche, è attivo il servizio gratuito di alert sms (o mail) della Città metropolitana.
È inoltre disponibile l’app “Che Aria è”, sviluppata dalla Fondazione Innovazione Urbana, attraverso cui i cittadini possono avere un’informazione semplice e costante sullo stato della qualità dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute.
Qui le ordinanze del Comune di Bologna e dei Comuni dell’agglomerato.
Airbus presenta Flightlab, l’elicottero per testare le tecnologie del futuro
Marignane, Francia – Airbus Helicopters ha iniziato i test in volo a bordo del suo Flightlab, un laboratorio volante indipendente dalla piattaforma dedicato esclusivamente allo sviluppo di nuove tecnologie. Il Flightlab di Airbus Helicopters fornisce un banco di prova agile ed efficiente per testare rapidamente le tecnologie che potrebbero successivamente essere equipaggiate sull’attuale gamma di elicotteri di Airbus, e quelle ancora più dirompenti per i futuri aeromobili ad ala fissa o le piattaforme (e)VTOL.
Airbus Helicopters intende proseguire i test delle tecnologie di propulsione ibrida ed elettrica con il suo dimostratore Flightlab, così come esplorare l’autonomia e altre tecnologie volte a ridurre l’impatto acustico degli elicotteri o a migliorare la manutenzione e la sicurezza del volo.
“Investire nel futuro rimane essenziale, anche in tempi di crisi, specialmente quando queste innovazioni portano un valore aggiunto ai nostri clienti puntando a una maggiore sicurezza, a una riduzione del carico di lavoro dei piloti e impatti acustici ridotti”, ha detto Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters. “Avere una piattaforma dedicata per testare queste nuove tecnologie ci porta più vicini al futuro del volo ed è un chiaro riflesso delle nostre priorità in AirbusHelicopters”, ha aggiunto.
I test di volo sono iniziati lo scorso aprile, quando il dimostratore è stato utilizzato per misurare l’impatto acustico degli elicotteri nelle aree urbane e per studiare in particolare come gli edifici possono influenzare la percezione delle persone. I primi risultati mostrano che gli edifici giocano un ruolo importante nel mascherare o amplificare l’impatto acustico e questi studi saranno fondamentali quando verrà il momento di definire i parametri di rumore e le normative, specialmente per le iniziative riguardanti la mobilità aerea urbana (Urban Air Mobility – UAM). I test sono stati portati avanti a dicembre per valutare il Rotor Strike Alerting System (RSAS) volto ad avvisare gli equipaggi del rischio imminente di collisione con i rotori principali e di coda.
I test di quest’anno includeranno una soluzione per il rilevamento delle immagini tramite telecamere per consentire la navigazione a bassa quota, la fattibilità di un sistema dedicato al monitoraggio della salute e dell’utilizzo (Health and Usage Monitoring System – HUMS) per elicotteri leggeri, e un sistema di back-up del motore, che fornirà energia elettrica di emergenza in caso di guasto alla turbina. I test sul Flightlab continueranno nel 2022 per valutare una nuova interfaccia ergonomica dei controlli di volo intuitivi per il pilota destinati a ridurre ulteriormente il carico di lavoro del pilota, che potrebbe essere applicabile agli elicotteri tradizionali così come ad altre formule VTOL come l’UAM.
Il Flightlab è un’iniziativa di Airbus, che riflette l’approccio dell’azienda volto a un’innovazione focalizzata sul fornire valore ai clienti. Airbus ha già diversi Flightlab ben noti, come l’A340 MSN1, utilizzato per valutare la fattibilità dell’introduzione della tecnologia delle ali a flusso laminare su un grande aeromobile di linea, e l’A350 Airspace Explorer utilizzato per valutare le tecnologie di cabina connesse in volo.