TOLOSA –
Airbus compie un passo significativo nella diffusione su larga scala del carburante per l’aviazione sostenibile (SAF), lanciando un programma pilota per testare il sistema “Book and Claim”. Questa innovativa strategia punta a incrementare la disponibilità e l’utilizzo del SAF a livello globale, offrendo una soluzione flessibile per accelerarne l’adozione.
L’iniziativa ha già ottenuto il supporto di diversi operatori del settore. Il primo Memorandum of Understanding (MoU) è stato firmato da SMBC Aviation Capital, seguito da AerCap, Comlux, Luxaviation, Novespace, Rive Private Investment e SAF Aerogroup, dimostrando l’interesse dell’industria aeronautica nell’incentivare l’uso di carburanti sostenibili.
Come funziona il meccanismo “Book and Claim”
Il modello consente agli acquirenti di prenotare una quantità di SAF e di richiedere la corrispondente riduzione delle emissioni, indipendentemente dal luogo in cui il carburante viene effettivamente utilizzato. Grazie a questo sistema, Airbus mira a rendere più accessibile il SAF per clienti con bassi volumi di consumo o distanti dai principali punti di approvvigionamento.
Airbus agirà come facilitatore, acquistando certificati SAF e gestendo gli attributi di sostenibilità attraverso il registro della Roundtable on Sustainable Biomaterials (RSB), un organismo di certificazione riconosciuto a livello internazionale. I certificati verranno poi rivenduti a operatori di aeromobili ed elicotteri, incentivando la domanda e stimolando il mercato del SAF nel breve termine.
Obiettivi del programma pilota
Il progetto, che proseguirà per tutto il 2025, valuterà l’efficacia del meccanismo e il livello di interesse del mercato per un modello di prenotazione e compensazione supportato da terze parti.
“Il sostegno al meccanismo SAF Book and Claim è una soluzione immediata per stimolare il mercato globale del SAF”, ha dichiarato Julien Manhes, Airbus Head of Sustainable Aviation Fuel and Carbon Dioxide Removals. “Per molti piccoli operatori, l’accesso al SAF è ancora complesso. Con questa iniziativa, Airbus facilita il processo per operatori e fornitori, garantendo certificati SAF in anticipo e distribuendoli quando necessario. Inoltre, questa sperimentazione dimostra l’affidabilità del sistema, favorendone una futura espansione sia nei mercati volontari che regolati”.
L’iniziativa di Airbus rappresenta un passo concreto verso un’aviazione più sostenibile, promuovendo l’uso di combustibili a basso impatto ambientale e creando nuove opportunità per il settore aerospaziale.
