KIEV – Sull’orizzonte della crisi in corso tra Ucraina e Russia si staglia un nuovo e preoccupante sviluppo. L’amministrazione militare di Kiev ha reso noto che un attacco aereo russo di “intensità eccezionale” è stato sferrato sulla capitale ucraina, come riportato dal Kyiv Independent. Secondo quanto comunicato dall’amministrazione sul suo canale Telegram, si è trattato del “massimo numero di attacchi missilistici nel più breve lasso di tempo” possibile.
L’escalation degli attacchi aerei rappresenta un pericoloso aumento di tensione nella regione già tormentata dalla guerra in corso. L’Ucraina ha più volte denunciato l’aggressività russa e l’intervento militare nel suo territorio, mentre la Russia sostiene di agire per difendere i propri interessi e i russi che vivono nell’est dell’Ucraina.
Nel frattempo, il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto chiarezza sulla posizione della Francia nella crisi ucraina. Sebbene Parigi non fornirà aerei da guerra a Kiev, ha annunciato che si impegnerà nell’addestramento dei piloti ucraini. Questo segnale di sostegno da parte della Francia è importante per l’Ucraina, che cerca appoggi internazionali nel suo conflitto con la Russia.
Dall’altra parte, la Russia ha affermato di aver intercettato due aerei della NATO sul Mar Baltico, uno francese e uno tedesco, accusandoli di aver violato il confine russo. Questo episodio aggiunge ulteriori tensioni alle già complesse dinamiche della crisi.
Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha continuato la sua serie di incontri con i leader europei. Dopo le visite a Roma, Berlino e Parigi nel weekend, Zelensky ha incontrato il cancelliere britannico Rishi Sunak a Londra. Il presidente ucraino si è detto “estremamente soddisfatto dei risultati e degli accordi raggiunti in Italia, Germania, Francia e Gran Bretagna”.
