NAPOLI – Presentata in anteprima, al Campionato nazionale “Pizza Doc” di Capaccio Paestum, la Margherita Doc di Salvatore Palma (nella foto). Pomodoro San Marzano Dop dell’Agro nocerino sarnese, fiordilatte dei Monti Lattari, basilico fresco, olio evo e spolverata di pecorino bagnolese Docg: questi gli ingredienti accuratamente selezionati dal giovane pizzaiolo noto per i suoi piatti con prodotti locali a “metro zero” provenienti dall’orto conviviale che si trova poco distante dal locale di Sant’Anastasia “Pizz’Amore e Fantasia”. “La Margherita Doc – spiega Salvatore – è nata dalla voglia di creare una pizza nuova con prodotti del mio territorio. Ho voluto dare un volto nuovo, ma solo leggermente “ritoccato”, alla regina delle pizze; è ricca e saporita ed è già nel nostro menù”. La pizza di Palma è diventata così un piatto tipicamente vesuviano, l’impasto è quello della tradizione, ma arricchito dalla creatività e da un mix di ingredienti di prima scelta. Ama la tradizione, ma condita di un pizzico di modernità. Gli piace ad esempio strizzare l’occhio alla Costiera amalfitana, a cui è particolarmente legato e dove si prepara una pizza che ha una precisa identità. “Amo la pizza della costiera – commenta Palma – perché viene cotta a una temperatura più bassa, ciò significa che resta in forno più a lungo, risultando più croccante di quella classica napoletana. Inoltre, per stendere la pasta si utilizza la semola rimacinata. Questi passaggi li apprezzo molto e li faccio anche io”.