GAZA CITY – Una serie di raid israeliani sulla Striscia di Gaza ha provocato la morte di almeno 25 persone. Secondo le fonti sanitarie citate dall’agenzia palestinese Wafa, gli attacchi hanno colpito diverse aree, causando perdite significative.
In un quartiere settentrionale di Rafah, 11 persone, appartenenti a due diverse famiglie, sono state vittime di un attacco. La tragedia ha colpito duramente la comunità locale, lasciando un senso di sgomento e lutto.
A Khan Younis, otto individui hanno perso la vita in un assalto mirato contro il quartier generale della Difesa civile. Questo attacco ha suscitato preoccupazione per la sicurezza delle infrastrutture vitali e per il personale di emergenza nella regione.
Il campo profughi di Bureij, situato nella parte centrale di Gaza, ha subìto un altro bombardamento che ha causato quattro vittime. Questo attacco ha riacceso le preoccupazioni per la sicurezza e il benessere dei numerosi rifugiati che vivono in queste aree densamente popolate.
Infine, due persone sono state uccise a Gaza City, aumentando il bilancio delle vittime e intensificando la tensione in tutta la regione.