TREVISO – Si aggrava il bilancio della valanga che ha travolto tre scialpinisti nei pressi della Forcella Giau, sopra Cortina d’Ampezzo (Belluno). Dopo la morte della 39enne di Conegliano, deceduta in ospedale a Treviso, ha perso la vita anche un 40enne di Vittorio Veneto, che era stato soccorso in condizioni disperate.
L’unico sopravvissuto è il fratello della donna deceduta, che non risulta in pericolo di vita.
La tragedia è avvenuta a circa 2.300 metri di altitudine e ha richiesto un intervento complesso del soccorso alpino, con squadre specializzate impegnate nel recupero degli escursionisti sepolti sotto la neve.
L’episodio conferma i gravi rischi legati al pericolo valanghe nelle zone alpine, soprattutto in presenza di condizioni meteorologiche instabili.