ROMA – Notte dal doppio volto per le squadre italiane nelle coppe europee. La Roma saluta l’Europa League dopo la sconfitta per 3-1 al San Mamés contro l’Athletic Bilbao, che ribalta il 2-1 dell’andata. Decisiva la doppietta di Nico Williams e il gol di Berchiche, facilitati dall’espulsione dopo soli 11 minuti di Mats Hummels, autore di un errore clamoroso. Inutile il rigore di Paredes al 93’. I baschi avanzano ai quarti, mentre i giallorossi dicono addio alla competizione.
L’Italia sorride invece con Lazio e Fiorentina, entrambe qualificate ai quarti. I biancocelesti, forti del 2-1 dell’andata, pareggiano 1-1 all’Olimpico contro il Viktoria Plzen e conquistano il pass per il turno successivo. Dopo il vantaggio ceco con Sulc, ci pensa Romagnoli al 77’ a spegnere ogni paura con un colpo di testa decisivo. Ad attendere i ragazzi di Baroni ci saranno i norvegesi del Bodo/Glimt.
Grande prova di carattere per la Fiorentina, che davanti al proprio pubblico supera 3-1 il Panathinaikos, ribaltando la sconfitta 3-2 dell’andata. Mandragora, Gudmundsson e Kean firmano il successo che porta la squadra di Palladino ai quarti di Conference League, dove affronterà gli sloveni del Celje.
Risultati che pesano anche per il ranking UEFA, da cui dipende la possibilità per l’Italia di qualificare cinque squadre alla Champions League 2025/26. Al momento il nostro Paese è terzo dietro Inghilterra e Spagna, penalizzato dalle eliminazioni precoci di Bologna, Juventus, Milan, Atalanta in Champions e dalla Roma in Europa League, che ha ceduto proprio contro una spagnola, l’Athletic Bilbao. Servirà un rush finale vincente di Lazio e Fiorentina per tentare di scalare la classifica e non perdere un prezioso posto nella prossima edizione della massima competizione europea.