ROMA – A Roma, un’operazione anticorruzione ha portato agli arresti domiciliari di tre funzionari dell’Agenzia delle Entrate, mentre un ex dipendente ora in pensione e due professionisti del settore contabile sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le accuse mosse contro questi individui includono corruzione e accesso abusivo ai sistemi informatici.
Secondo le indagini, i funzionari, operanti negli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Roma 3 e Roma 4, avrebbero creato un sistema corruttivo per favorire alcuni professionisti contabili in cambio di denaro e altri vantaggi, come pranzi gratuiti in ristoranti. Utilizzavano abusivamente i sistemi telematici e informatici dell’Anagrafe Tributaria, al fine di accedere indebitamente a informazioni riservate che consentivano la manipolazione di pratiche fiscali, tra cui accertamenti e successioni, per ottenere riduzioni significative delle somme dovute al fisco.