ROMA – A febbraio, il debito pubblico italiano è nuovamente aumentato, registrando un incremento di 22,9 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo un totale di 2.872,4 miliardi di euro. Questo aumento, dopo il calo osservato a gennaio, è stato attribuito da Bankitalia a vari fattori, tra cui il fabbisogno del Tesoro, un aumento della sua liquidità, nonché effetti legati a scarti e premi sia in emissione che in rimborso. Altri fattori includono la rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e le variazioni dei tassi di interesse. Nel contempo, le entrate tributarie di febbraio hanno mostrato una crescita significativa, attestandosi a 39,4 miliardi di euro, con un incremento del 13,2% (4,6 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2023.
Torna a salire il debito pubblico a 2.872 mld
RELATED ARTICLES