Dopo la sconfitta a Torino, De Laurentiis ha ripreso i contatti con l’ex allenatore della nazionale italiana, offrendogli un contratto triennale da 8 milioni di euro annui, piena libertà sul mercato (anche nella sessione invernale), l’arrivo di un nuovo direttore sportivo (suggerito come Gianluca Petrachi dal Mattino) e l’ingaggio di Gabriele Oriali, uomo di fiducia di Conte.
Inoltre, De Laurentiis avrebbe proposto a Conte una clausola speciale nel contratto che permetterebbe una separazione senza ostacoli se il rapporto non dovesse funzionare entro giugno.
Tuttavia, Conte ha già deciso di non accettare incarichi durante la stagione in corso, preferendo attendere fino alla fine della stessa prima di tornare ad allenare in Italia. Quindi, salvo ulteriori colpi di scena, il Napoli sarà guidato da Walter Mazzarri fino al termine della stagione. Mazzarri gode della fiducia e della gratitudine di De Laurentiis per aver accettato un incarico di soli sei mesi e appare improbabile che il presidente si affidi a un altro allenatore in questa fase. Ma Conte per l’ennesima volta risponde picche al presidente del Napoli e come avrebbe detto a Torino domenica scorsa ad alcuni tifosi partenopei…«vuole fare le cose bene», tradotto in poche parole, prima di giugno non se ne parla.