CATANIA – Restano in carcere anche i tre maggiorenni che erano stati fermati dai Carabinieri su disposizione della Procura per la violenza sessuale di gruppo su una 13enne catanese. E’ la decisione del gip del Tribunale di Catania che ha anche confermato gli arresti domiciliari per il quarto indagato, ma con l’obbligo dell’uso del ‘braccialetto’ elettronico. Il provvedimento accoglie la richiesta del procuratore aggiunto Ardita e della sostituta,Trinchillo. Sono così sei in tutto le persone in carcere per la violenza del 30 gennaio scorso.