LUGANO – Nuova. Proiettata nel futuro. Protagonista del cambiamento. Dal 18 al 22 settembre 2024, a Lugano, torna Wopart, la fiera internazionale che, dalla prossima edizione, si presenterà in una veste completamente trasformata.
Nuovo unico proprietario è Alberto Rusconi, noto imprenditore italiano, che è stato uno dei più grandi editori del paese, grande collezionista e appassionato d’arte:
«Ho fatto questo passo perché, da un lato, come editore, sono sempre stato assolutamente entusiasta dell’arte e della cultura su carta. Dall’altro perché considero Lugano un ponte tra due delle aree culturali più importanti ed entusiasmanti d’Europa, quella italiana e quella tedesca.
Wopart deve diventare un punto di riferimento internazionale e il Canton Ticino una destinazione artistica internazionale».
E infatti, accanto ad Alberto Rusconi, arriva anche Lorenzo Rudolf, che fornirà supporto consulenziale a Wopart e al suo nuovo titolare unico. Deus Ex Machina di Art Basel, Art Basel Miami e Shanghai, impresario, pioniere del panorama artistico globale: «Nonostante i miei progetti in tutto il mondo – dichiara Rudolf – sono stato felice di accettare la richiesta di Alberto, perché un impegno così forte e altruistico per Lugano merita tutto il sostegno. E anche perché ho vissuto personalmente la destinazione artistica di Lugano, un tempo radiosa a livello internazionale – ricordiamo solo Villa Favorita con la collezione Thyssen unica al mondo, che molti amanti dell’arte ancora oggi ricordano con entusiasmo – e, a condizione che ci sia una visione chiara e il sostegno di tutti sul posto, nelle potenzialità della città. Quanto sarebbe bello e importante per Lugano (e per l’intero Ticino) se Wopart e la città diventassero un riferimento e una destinazione d’arte internazionale!»
Wopart, che avrà il patrocinio della Città di Lugano e del suo sindaco Michele Foletti, è assolutamente aperta alle innovazioni ed è pienamente consapevole della loro necessità. Con l’aiuto di Lorenzo Rudolf sta traendo le giuste conclusioni dal passato sulla base di un’analisi fondamentale ed esauriente e sta adattandosi e riposizionandosi in vista di un futuro di successo sia in termini di contenuti che commercialmente.
«Siamo della opinione – sottolinea Alberto Rusconi – che esistano i presupposti per un grande passo in avanti. Vogliamo realizzare a, per e con Lugano, un evento che sia competitivo a livello internazionale, attrattivo e unico, susciti e offri emozioni e regali un senso di partecipazione, equilibrio e sostenibilità».