ROMA – È in corso la seconda giornata di voto per le elezioni amministrative in 595 città italiane, che coinvolge 4,5 milioni di elettori. Questo appuntamento rappresenta il primo test elettorale dopo le elezioni politiche.
Lunedì mattina i seggi hanno aperto alle 7: gli elettori avranno la possibilità di recarsi alle urne fino alle 15, dopodiché inizierà lo spoglio delle schede. Le elezioni si svolgono in 13 capoluoghi di provincia, tra cui Ancona, Brescia, Brindisi, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Treviso e Vicenza. Nel caso in cui nessun candidato raggiunga la maggioranza assoluta dei voti, si terrà un eventuale turno di ballottaggio domenica 28 e lunedì 29 maggio. In alcune regioni, come Trentino e Valle d’Aosta, le elezioni si svolgeranno il 21 maggio, mentre in Sicilia e Sardegna si voterà il 28 e 29 maggio.
L’affluenza alle urne in questa tornata elettorale si sta rivelando significativamente più bassa rispetto alle precedenti elezioni amministrative. Alle 23 di ieri sera, l’affluenza si attestava al 46,39%, con una diminuzione di quasi 14 punti percentuali rispetto alle elezioni precedenti, in cui aveva votato il 59,89% degli aventi diritto.