NAPOLI – Secondo spettacolo in abbonamento al Teatro Acacia, da giovedì 3 a domenica 30 novembre. Uno straordinario successo della scorsa stagione teatrale che ritorna a grande richiesta, “Mettici la mano”, che vede protagonisti Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra (nella foto), per la regia di Alessandro D’Alatri. Uno spin off del Commissario Ricciardi, fortunata serie televisiva nata dalla straordinaria penna di Maurizio de Giovanni.
Siamo nella primavera del 1943, a Napoli. Una tarda mattinata di sole viene squarciata dalle sirene: arrivano gli aerei alleati e il pericolo di un nuovo e devastante bombardamento. La scena è uno scantinato che fa da rifugio improvvisato. In un angolo del locale una Statua della Madonna Immacolata, miracolosa- mente scampata alla distruzione di una chiesa. E’ qui che si ritrova una strana compagnia, riunita dalla necessità di riparo: Bambinella, un femminiello che sopravvive esercitando la prostituzione e che conosce tutto di tutti, e il Brigadiere Raffaele Maione, che ha appena arrestato Melina, una ventenne che ha appena sgozzato nel sonno il Marchese di Roccafusca, di cui la ragazza era la cameriera. Mentre fuori la porta le voci della gente si trasformano in un pauroso silenzio e poi nel progressivo avvicinarsi del fragore delle bombe, il dialogo tra i tre occupanti del rifugio si fa sempre più profondo e serrato, con una serie di riflessioni sulla vita, la morte, la giustizia, la fede, ma anche la fame e l’arroganza del potere. Mentre apprendiamo cosa sia realmente accaduto nel palazzo di Roccafusca e perché, Bambinella si trasformerà in un avvocato difensore e Maione nell’accusa di un processo che vedrà nella statua di gesso un giudice silenzioso ma accorato.
“Dalla straordinaria e immaginifica penna di Maurizio de Giovanni, due tra i volti più colorati – spiega D’Alari – si staccheranno dalle vicende del filone corale del Commissario e torneranno a raccontarsi con il pubblico, ma questa volta dal vivo: il brigadiere Maione e il femminiello Bambinella. Due figure che non fatico a descrivere come ‘maschere’, unici tra i personaggi dei romanzi ad indossare un costume: uno con il rigore della divisa e l’altro con la leggerezza della femminilità travestita. Troveremo la città di Napoli devastata dalle conseguenze del nazifascismo, martoriata dai bombardamenti, ma mai priva di quella carica di umanità e di amore per la vita. A completare la magia ci saranno le musiche di Marco Zurzolo”.
Calendario spettacoli
Turno Gs3 3 novembre ore 21.00
Turno V3 Venerdì 4 novembre ore 21.00
Turno S3 sabato 5 novembre ore 21.00
Turno D3 domenica 6 novembre ore 21.00
Giovedì 10 novembre ore 21.00 Fuori abbonamento
Venerdì 11 novembre ore 2100 Fuori abbonamento
Sabato 12 novembre ore 21.00 Fuori abbonamento
Domenica 13 novembre ore 21.00 Fuori abbonamento
Venerdì 18 novembre ore 21.00 Fuori abbonamento
Sabato 19 novembre ore 17.30 e ore 21.00 Fuori abbonamento
Domenica 20 novembre ore 18.00 Fuori abbonamento
Vendita biglietti on line
www.teatrodiana.it
www.azzurroservice.net