ROMA – Le decisioni sul super green pass e il possibile cambio di colore delle regioni per l’avanzare dei contagi lasciano in sospeso 10 milioni di viaggiatori che prima della pandemia avevano trascorso fuori casa le festività di Natale e Capodanno, per vacanze o per visite a parenti e amici. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che l’incertezza ha fatto posticipare prenotazioni e programmi di fine anno degli italiani dopo che nella vicina Austria è scattato il lockdown generalizzato. A sperare in una evoluzione positiva sono soprattutto i 3,8 milioni di italiani che prima della pandemia erano andati in vacanza in montagna e che lo scorso anno sono stati costretti a rinunciare per la chiusura dedlle piste da sci, secondo l’analisi Coldiretti/Ixè. Si tratta di una decisione – sottolinea la Coldiretti – destinata ad avere effetti non solo sulle piste da sci ma sull`intero indotto delle vacanze in montagna, dall`attività dei rifugi alle malghe fino agli agriturismi già duramente colpiti dalle limitazioni dello scorso anno. Proprio dal lavoro di fine anno dipende buona parte della sopravvivenza delle strutture agricole con le attività di allevamento e coltivazione – precisa la Coldiretti – svolgono un ruolo fondamentale per il presidio del territorio contro il dissesto idrogeologico, l`abbandono e lo spopolamento. A pagare il prezzo più salato alle ripresa dei contagi – continua la Coldiretti – rischiano di essere di nuovo le strutture impegnate nell` alloggio, nell`alimentazione, nei trasporti, divertimenti, shopping e souvenir. Piu’ di un italiano su dieci (14%) – conclude la Coldiretti – ha anticipato lo shopping di Natale con la scelta di acquistare i regali da mettere sotto l’albero piu’ di un mese prima del tradizionale appuntamento sotto la spinta dell’avanzare dei contagi e della preoccupazione per eventuali nuove chiusure.
Green pass: Coldiretti, 10 mln di vacanzieri italiani con il fiato sospeso
RELATED ARTICLES