NAPOLI – Riapriranno il 1° febbraio le scuole secondarie in Campania. Lo ha annunciato nel corso della consueta dirfetta Facebook il governatore Vincenzo De Luca che non ha risparmiato critiche ai ricorsi sulla scuola al Tar regionale ed alla ministra Azzolina. «Quanto disposto dal Tar, vale a dire la riapertura delle scuole in Campania, era in fondo in linea con quanto era stato deciso dalla Regione Campania – ha precisa De Luca – perchè mentre la valorosa ministra Azzolina continuava a dire di riaprire le scuole il 7 gennaio, la Regione Campania aveva deciso di scavallare il mese di gennaio per verificare se l’epidemia, dopo 2-3 settimane dal Natale e Capodanno, riprendeva o era controllabile. Questo era il motivo, nessuna particolare malvagità». «Siamo arrivati a raggiungere i nostri obiettivi – ha proseguito il governatore della Campania – il 1° febbraio riapriranno anche le secondarie, il nostro obiettivo è, con la collaborazione con i medici di base, fare i test dentro le scuole”. De Luca ha anche parlato di casi di alunni positivi che si sono verificati nelle scuole primarie negli ultimi giorni: «E’ a questo che dobbiamo guardare dati sanitari – ha detto – invece si ha l’impressione che fanno i ricorsi al Tar come se l’epidemia non esistesse». Entro la giornata di oggi sarà firmata la prevista ordinanza in relazione alle attività didattiche nelle scuole.Come già annunciato nelle precedenti comunicazioni, a partire da lunedì prossimo, 25 gennaio 2021, sarà consentita l’attività in presenza nella scuola media superiore di primo grado (medie). L’ordinanza conterrà anche le modalità che consentiranno la ripresa della didattica in presenza, a partire dal prossimo 1° febbraio 2021, nella scuola superiore di secondo grado.