ROMA – La Sindaca di Roma Virginia Raggi e il Segretario Generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, Raffaele Lorusso hanno firmato un Protocollo di Intesa per l’attivazione di corsi di giornalismo dedicati ai giovani delle periferie di Roma.
Il progetto si chiama “Missione reporter” e prevede la realizzazione di corsi gratuiti di giornalismo rivolti a ragazze e ragazzi, tra i 12 e i 18 anni, che abitano nelle periferie romane.
L’iniziativa rientra tra quelle di rilancio delle periferie romane, che Roma Capitale sta portando avanti. L’obiettivo è quello di stimolare i giovani a una partecipazione attiva, contrastando i fenomeni di disagio ed emarginazione sociale che caratterizzano alcune parti del territorio, in particolar modo le periferie.
I corsi, dalla durata di 40 ore, si propongono di insegnare ai giovani le regole fondamentali del giornalismo, le carte deontologiche che un cronista deve conoscere, come si struttura una notizia, come si realizza un’inchiesta. È prevista, inoltre, la possibilità di partecipare a brevi stage nelle redazioni di giornali e tv. I corsi si svolgeranno negli spazi che i Municipi ed eventualmente associazioni metteranno a disposizione.
“Sono molto orgogliosa di questo progetto che porteremo avanti con la FNSI. Daremo la possibilità ai ragazzi di avvicinarsi al mestiere del giornalismo. È importante, soprattutto nelle periferie, creare non solo opportunità di svago e aggregazione, ma anche di lavoro, promuovendo la partecipazione attiva dei ragazzi. Ringrazio Federica Angeli, delegata di Roma Capitale alle periferie per aver lavorato alla realizzazione di questo progetto”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“La Federazione nazionale della Stampa italiana ha aderito con entusiasmo all’iniziativa del Comune di Roma e della collega Federica Angeli. Promuovere corsi gratuiti di giornalismo per i ragazzi delle periferie della Capitale rappresenta l’occasione per far crescere attività di antimafia sociale necessarie a diffondere la cultura della legalità e a contrastare ogni forma di malaffare. Avvicinare i giovani al giornalismo può contribuire ad accrescere la consapevolezza del ruolo fondamentale che l’informazione svolge per illuminare le periferie geografiche, sociali e culturali, dando voce ai cittadini che chiedono di poter vivere e lavorare in un contesto sano e pienamente integrato nel contesto cittadino, anche sotto il profilo delle opportunità e della qualità dei servizi. Insegnare ai ragazzi a raccontare la quotidianità dei loro quartieri, evidenziandone i punti di forza e denunciandone, anche con vigore, i problemi e le criticità servirà a stimolarne lo spirito critico e far crescere in loro una solida coscienza civile, presupposti indispensabili per la nascita di una nuova cittadinanza attiva”, commenta il Segretario Generale della Fnsi, Raffaele Lorusso.